Rimosso il pannello laterale possiamo finalmente accedere all’interno del case e vedere lo spazio che ci mette a disposizione. Partiamo con il dire che lo spazio da un’impressione di mezzo, non troppo spazioso e non troppo restrittivo. Naturalmente questo pensiero verrà confermato a seconda dei componenti che avremo intenzione di installare. Per questo case vi diciamo già da adesso che la scelta e utilizzo di componenti adeguati è cruciale come vedremo a seguire.
L’accesso all’interno del case mette subito in risalto la cover del vano PSU che troviamo nell’angolo alto destro.
Questa cover potrà essere rimossa semplicemente svitando la vite che vedete nell’immagine di prima e sfilando la cover. La cover impiegata ha si funzione di occultamento dei cavi provenienti dall’alimentatore ma a seconda dei componenti scelti o da installare potrà dare non pochi problemi all’installazione della scheda madre e relativo dissipatore tanto che andrà prima rimossa e successivamente rimontata o rimossa del tutto come nel nostro caso. Questo perché la cover nel lato posteriore ha delle guide che si incastrano alla forma dell’alimentatore.
Spostandoci nel retro osserviamo il layout interno scelto da In Win. Nel lato sinistro è presente il PSU che ricordiamo essere nel classico formato ATX e quindi sostituibile e poco sotto la ventola in estrazione da 120 mm PWM In Win Sirius Loop ASL120 ARGB. Nel lato destro il tray della scheda madre ospita due staffe per SSD/Hard Disk da 2,5’’ con sistema Tool-Less.
Dettaglio staffe SSD
Dettaglio ventola In WIn Sirius Loop ASL120 PWM ARGB da 120 mm.
Capovolgendo internamente il case possiamo osservare anche l’alimentatore ATX In Win P75F da 750 Watt con certificazione 80 Plus Gold per supportare al meglio hardware più recente.
Dettaglio
Dopo questa breve analisi dell’interno possiamo passare alla fase di assemblaggio della configurazione.