Dopo quasi quarant’anni Intel rivoluziona i transistor introducendo trigate, una tecnologia che ne permette la produzione con struttura tridimensionale.
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Introduzione
Pochi giorni fa, precisamente il 4 maggio, Intel ha tenuto una videoconferenza rivolta alla stampa del settore riguardante un evento di grande importanza. Xtremehardware era presente per voi all’evento.
Riuniti i press media nel locale scelto per tale evento, notiamo immediatamente la presenza di un telo bianco sul quale viene proiettato un conto alla rovescia che lascia intendere ad un collegamento a distanza previsto per le 18.30 circa, ora italiana.
A pochi minuti dallo scadere del countdown il responsabile alle relazioni con i media, Nicola Procaccio, ci dà il benvenuto informandoci che, come previsto, l’intero evento verrà svolto in videoconferenza, dove direttamente da Santa Clara il Senior Fellow Mark Bohr, Bill Holt e David Perlmutter avrebbero tenuto una importante conferenza.
Dopo la breve attesa, le immagini in diretta dalla California vengono proiettate sul telo bianco e Bill Calder annuncia Mark Bohr, anticipato da un breve video introduttivo che riportiamo qui di seguito.
http://www.youtube.com/watch?v=YIkMaQJSyP8&feature=player_embedded
Ecco quindi svelato il motivo della conferenza: Tri-Gate, una nuova tecnologia di produzione dei transistor, ora tridimensionali. Prima di procedere con la presentazione della nuova tecnologia dei transistor tridimensionali presentati oggi da Intel, facciamo una breve panoramica su questo componente in modo da comprendere alcuni concetti di base dei mosfet e dell’elettronica digitale. Non ci addentreremo nel dettaglio del funzionamento fisico dei transistor, poiché richiederebbe molto tempo e conoscenze piuttosto approfondite. L'obiettivo di questo articolo è quindi tentare di darvi un'idea approssimativa del funzionamento. Qualora foste interessati, siamo disponibili per fornire ulteriori approfondimenti o chiarimenti.
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